E' un imprenditore edile, un costruttore, specializzato in villette a schiera. Dato che vive nel Lazio, si fa prima a definirlo palazzinaro. Acquista terreni, costruisce casette, le rivende.
O meglio, il costruttore formalmente è il padre ma il lavoro vero lo fa lui malgrado (malgrado?) sia arruolato in Guardia di Finanza. Va tutto bene. Ogni tanto qualche impiccio con un assessore capriccioso, un piano regolatore reticente.
E' al ristorante con la fidanzata. Per "fidanzata" si intende la ragazza che - pur non avendo alcuna intenzione di sposare - frequenta abitualmente quando non è con la moglie.
Mentre è al ristorante con la fidanzata, gli telefona un capomastro. Dice che un acquirente appena entrato nella nuova casa lamenta di aver sentito dei rumori nella canna fumaria, oltre il muro della cucina. Probabilmente un topo.
Il palazzinaro non perde tempo a far raffreddare le pappardelle. Gli risponde tu vallà, daje n'ogghiata, fa' finta de faje 'n bugo e atturaje 'a canna fumaria: vedrai che er topo more.
