Carissimi e affezionati lettori,
il vostro fedele amico immaginario oggi ha provato per voi:
Il bar dell’Alta Velocità
Eurostar 9432
Presenti all’interno della confezione:
1 banco per il servizio
1 contenitore per la conservazione momentanea di panini, tramezzini, succhi di frutta e altri preparati alimentari pronti al consumo, previo riscaldamento
2 macchine per caffé Lavazza a cialda
1 Addetta al banco in divisa verde e blu, svogliata.
1 Addetta alla sala dell’attiguo ristorante in divisa verde e blu, svogliata e appoggiata al bancone
4 clienti, due intenti alla nutrizione, due in attesa al banco
2 tavolini con quattro tre piani di appoggio ovali. Il ripiano d’appoggio mancante nei due tavolini è sostituito, rispettivamente, da: un’imbottitura di carta bianca e nastro isolante nero; niente.
4 contenitori dei rifiuti, a uso agli avventori, due dei quali ricolmi oltre il bordo.
2 lattine vuote sul piano di calpestio nei pressi di uno dei contenitori ricolmi
1 porta pneumatica automatica che si chiude nelle curve verso sinistra e si riapre solo con l’ausilio di: un piede di porco, una lunga trave, un sollevatore di pesi, un divaricatore idraulico. Da usare in sequenza.
Acquistati, dietro corresponsione di danaro contante:
1 panino imbottito definito: prosciutto crudo e mozzarella.
1 confezione di macedonia
1 bottiglia da ½ litro di acqua gasata, Fonte Frulla, con etichetta blu e scritte verdi.
1 caffè (acquistato in un secondo momento)
All’analisi organolettica il prosciutto, di colore rosa antico con striature biancastre, disposto in fette lungo tutta la base del panino, risulta riconducibile a una forma di vita suina, macellata entro le 36 ore precedenti, consistenza morbida a tratti filamentosa. La sostanza definita nella lista degli ingredienti mozzarella è tagliata in fette sottili, appoggiate sopra il prosciutto con densità sufficiente a farla essere presente a ogni morso. L’esplorazione gustativa la riconduce a un coagulato di gesso e tempera bianca cui è stata mostrata, da lontano, una mucca intenta a produrre latte.
Il pane, una mini baguette dal colore del braccio di un irlandese rosso vissuto al buio e morto da un giorno, è freddo di frigo, ha la densità di una stella a neutroni. Tuttavia, per massimizzare l’esperienza gustativa, non viene riscaldato prima del consumo perché sennò, come chiarisce l’addetta al banco, «il prosciutto si guasta». Forse non è più in garanzia.
Dopo l’acquisto del caffé direttamente all’addetta al banco, quest’ultima fissa il cliente per 20 secondi senza dare segni di reazione. Alla richiesta esplicita: «scusi, il caffè?...» la voce della divisa verde e blu ha domandato: «glielo faccio?», «No, mi dia direttamente la cialda che la ciuccio, grazie».
Apprezzabile l’imbottitura sul primo tavolino per evitare lo scornamento di bambini in età scolare, nani, gente in ginocchio; apprezzabile l’assenza di imbottitura sul secondo tavolino per favorire escoriazioni e ferite gravi su varie parti del corpo in funzione di altezza e posizione del soggetto ferituro.
Conclusioni: usare solo in caso di effettiva necessità. Tenere fuori dalla portata dei bambini, conservare in un luogo fresco, asciutto, ventilato e lontano da sorgenti luminose.
Caution: This bar is not a toy.
il vostro fedele amico immaginario oggi ha provato per voi:
Il bar dell’Alta Velocità
Eurostar 9432
Presenti all’interno della confezione:
1 banco per il servizio
1 contenitore per la conservazione momentanea di panini, tramezzini, succhi di frutta e altri preparati alimentari pronti al consumo, previo riscaldamento
2 macchine per caffé Lavazza a cialda
1 Addetta al banco in divisa verde e blu, svogliata.
1 Addetta alla sala dell’attiguo ristorante in divisa verde e blu, svogliata e appoggiata al bancone
4 clienti, due intenti alla nutrizione, due in attesa al banco
2 tavolini con quattro tre piani di appoggio ovali. Il ripiano d’appoggio mancante nei due tavolini è sostituito, rispettivamente, da: un’imbottitura di carta bianca e nastro isolante nero; niente.
4 contenitori dei rifiuti, a uso agli avventori, due dei quali ricolmi oltre il bordo.
2 lattine vuote sul piano di calpestio nei pressi di uno dei contenitori ricolmi
1 porta pneumatica automatica che si chiude nelle curve verso sinistra e si riapre solo con l’ausilio di: un piede di porco, una lunga trave, un sollevatore di pesi, un divaricatore idraulico. Da usare in sequenza.
Acquistati, dietro corresponsione di danaro contante:
1 panino imbottito definito: prosciutto crudo e mozzarella.
1 confezione di macedonia
1 bottiglia da ½ litro di acqua gasata, Fonte Frulla, con etichetta blu e scritte verdi.
1 caffè (acquistato in un secondo momento)
All’analisi organolettica il prosciutto, di colore rosa antico con striature biancastre, disposto in fette lungo tutta la base del panino, risulta riconducibile a una forma di vita suina, macellata entro le 36 ore precedenti, consistenza morbida a tratti filamentosa. La sostanza definita nella lista degli ingredienti mozzarella è tagliata in fette sottili, appoggiate sopra il prosciutto con densità sufficiente a farla essere presente a ogni morso. L’esplorazione gustativa la riconduce a un coagulato di gesso e tempera bianca cui è stata mostrata, da lontano, una mucca intenta a produrre latte.
Il pane, una mini baguette dal colore del braccio di un irlandese rosso vissuto al buio e morto da un giorno, è freddo di frigo, ha la densità di una stella a neutroni. Tuttavia, per massimizzare l’esperienza gustativa, non viene riscaldato prima del consumo perché sennò, come chiarisce l’addetta al banco, «il prosciutto si guasta». Forse non è più in garanzia.
Dopo l’acquisto del caffé direttamente all’addetta al banco, quest’ultima fissa il cliente per 20 secondi senza dare segni di reazione. Alla richiesta esplicita: «scusi, il caffè?...» la voce della divisa verde e blu ha domandato: «glielo faccio?», «No, mi dia direttamente la cialda che la ciuccio, grazie».
Apprezzabile l’imbottitura sul primo tavolino per evitare lo scornamento di bambini in età scolare, nani, gente in ginocchio; apprezzabile l’assenza di imbottitura sul secondo tavolino per favorire escoriazioni e ferite gravi su varie parti del corpo in funzione di altezza e posizione del soggetto ferituro.
Conclusioni: usare solo in caso di effettiva necessità. Tenere fuori dalla portata dei bambini, conservare in un luogo fresco, asciutto, ventilato e lontano da sorgenti luminose.
Caution: This bar is not a toy.
thanxtoamicoimmaginario
