lunedì

Facciamo che eravamo



Le bambine giocano in spiaggia. Laura, Elena, Irene, Anna, Sandra e la piccola Ninni. Giochiamo che eravamo una famiglia. Si scelgono nomi da telenovela. Io ero la mamma e te eri mia figlia e te eri la vicina di casa e facciamo che te eri la nonna. No io non voglio essere la nonna, perché devo essere io la nonna? Perché se no sei la signora del pane sotto casa. Ma lei è brutta. Allora facciamo che ero la zia Olga.

Ok però adesso te ne andavi e io ti dicevo di restare ad aiutarmi che mio marito mi lascia sempre sola con queste due pesti e con la figlia grande quella pazza!

No, ma io devo andare che ho lasciato la minestra sul fuoco e poi devo andare dal parrucchiere. Ma non puoi aiutarmi almeno qualche volta? non ho i soldi per prendermi una filippina, sono di nuovo incinta e mia figlia piccola si droga!

Ah sono affari tuoi, io sono la zia Olga sono molto ricca e me ne vado con l'autista.

Bambine che state facendo? E' ora di andare a casa.
Stiamo giocando che eravamo una famiglia come alla tivù.

Brave ma adesso è ora di andare, dai raccogliamo le palette i giocattoli, il materassino... Ma che cos'è questo buco qui sotto?
coro NOOOOO! l'hai distrutta! quella era la tua tomba...