Una ricerca dell'Università della Pennsylvania, recentemente pubblicata sulla rivista Scienz,rivela che da quando è morto Michael Jackson i suoi fans sono molto più allegri.
Secondo il professor Dosen S. Fitzpater, che ha condotto lo studio, il cordoglio per la dipartita verrebbe compensato dall'orgoglio per la riconquistata popolarità della star.
L'importanza di questa ricerca è duplice.
Scientifica, perché dimostra come la produzione di dopamina, serotonina, ossitocina e altri ormoni nel corpo umano è relativamente dipendente dalla realtà e più strettamente connessa all'ampiezza del tubo catodico.
Sociale, perché pone l'accento su un rischio sempre realistico, quello che i fan di Michael Jackson tornino tra noi dagli anni Ottanta, proprio come gli zombie che l'artista cantò nel suo più celebre successo, Thriller.